Dal 1920 la Palestina sta subendo un attacco che non ha nulla a che fare con la religione: creare un caposaldo occidentale nel medioriente.
Bombardamenti e incursioni militari vengono fatti passare dai media mainstream come risposta ai razzi palestinesi che raramente colpiscono gli obbiettivi.
La guerra però assume diversi aspetti. Quello che vive oggi il popolo palestinese è una segregazione costante sul proprio territorio: muri di cemento, check-point armati, arresti indiscriminati.
Il documentario Tomorrow’s Land racconta del piccolo villaggio palestinese contadino di At-Tuwani incastrato nelle aride colline a sud-est di Hebron, Area C della West Bank a controllo amministrativo e militare israeliano. Sotto costante minaccia di evacuazione dal 1999, il villaggio è oggetto di ripetuti attacchi da parte dei coloni che vivono nel vicino avamposto di Havat Ma’on e nell’insediamento di Ma’on.
In risposta a tutto questo consolidato sistema di ingiustizie, da dieci anni è nato il Comitato di Resistenza popolare, diretta espressione della rivolta della classe contadina locale e contemporaneamente potente destabilizzatore dei meccanismi di controllo e repressione attuati dall’occupazione israeliana.
Con il supporto e la collaborazione degli attivisti israeliani e gruppi internazionali, il movimento sta crescendo e si sta affermando in chiave regionale come uno dei possibili percorsi per costruire ed immaginare un nuovo futuro.
Dalle 19.00 apericena e proiezione dibattito con i registi.