Trezzano sul Naviglio ( Milano )
Il 22 giugno vi è stato il consiglio comunale aperto a Trezzano sul Naviglio, per discutere del futuro della fabbrica recuperata RiMaflow dopo una situazione di blocco delle trattative tra Unicredit Leasing, proprietaria dello stabile, cooperativa RiMaflow e un Comune che, come ci è stato raccontato durante l’incontro organizzato nei nostri spazi, mancava della consapevolezza della crisi e della difficoltà dei lavoratori licenziati dalla precedente proprietà.
Dopo un periodo lungo di attesa è stata raggiunta la firma praticamente unanime delle rappresentanze istituzionali (PD, FI, LN, M5S) per chiedere alla Magistratura l’archiviazione delle denunce penali e al sindaco di ritirare le sanzioni amministrative che avevano colpito, in modo fin troppo razionale e molto poco umanità, i lavoratori, non esistendo più le ragioni che le avevano prodotte. Ai lavoratori era stato chiesto di porre fine a tutto ciò che era commerciale e che portava un reddito alle famiglie dei lavoratori (per esempio il mercatino dell’usato).
Dal Consiglio comunale i lavoratori sono riusciti a offende il permesso di utilizzare parcheggi comunali per il Mercatino, dunque potranno vedere il futuro un po’ più roseo.
Adesso manca solo la firma di Unicredit Leasing per un comodato d’uso gratuito in 12 + 6 mesi dalla firma del protocollo.
Noi ci auguriamo che RiMaflow possa continuare a vivere con le proprie gambe e in autogestione ma vogliamo consigliare i lavoratori a stare sempre attenti alle scelte da fare in futuro perchè non vengano utilizzati da partiti, singoli politici, sindacati per campagne elettorali o per ripulirsi un abito fin troppo compromesso.
La difesa del proprio futuro dipende da noi stessi e non possiamo permettere ad altri di lucrarci sopra.
Spazio Libero Utopia