Incontro/riflessioni con:
Khader Musallam -Alternativa Libertaria /FdCA
Nel mezzo di una guerra atroce nella quale si confrontano le grandi potenze imperialiste, feroci dittature regionali e gruppi terroristici oscurantisti, risulta impossibile conoscere in anticipo il futuro della rivoluzione curda.
I recenti attacchi della Turchia e dell’ISIS possono essere degli esempi di ciò che riserva il futuro immediato.
In ogni caso ciò che il popolo curdo in armi sta compiendo è sufficiente per provocare il migliore entusiasmo, la più grande ammirazione, la più ampia solidarietà in
ogni angolo del mondo degli oppressi.
Il tentativo originale di sperimentare un modello di organizzazione sociale emancipato dalle paludi dello statalismo, dal mercato capitalista e dalla cultura patriarcale merita tutta la nostra attenzione e tutto il nostro appoggio per la sua divulgazione.
Comunitarismo, autogestione, popolo in armi organizzato in battaglioni popolari, ruolo di spicco delle donne in tutti gli ambiti e a tutti i livelli dell’azione collettiva; autogoverno con ampia partecipazione.